Se cerchi lavoro, riuscirai a trovarlo solo se hai le abilità professionali necessarie, ma anche le “soft skills” (abilità comportamentali) - che assumono un’importanza notevole in sede di colloquio- e sul posto di lavoro. I datori di lavoro sono alla ricerca di candidati che abbiano entrambi i tipi di abilità per la maggior parte delle posizioni. Ad esempio, i datori di lavoro vorrebbero che tu:
- fossi preparato a lavorare in squadra, che non significa soltanto voler collaborare, ma anche mostrare una forte leadership quando necessario;
- fossi flessibile, cioè capace di adattarti a ogni situazione indipendentemente da quello che ti succede;
- fossi capace di comunicare in maniera efficace, articolando bene, mostrando di essere bravo ad ascoltare e utilizzando il linguaggio del corpo adeguato;
- fossi in grado di risolvere problemi e trovare le risorse necessarie quando si verificano (inevitabilmente) imprevisti;
- accettassi i feedback e applicassi le cose che hai imparato per facilitare la tua crescita professionale;
- avessi fiducia in te stesso e le conoscenze e le capacità adeguate per mantenere salda la tua autostima;
- fossi in grado di pensare in maniera creativa, una cosa preziosa che produce innovazione e garantisce una maggiore efficacia.
L’assenza o scarsità di soft skills in generale significa non riuscire ad andare d’accordo con gli altri, non avere un atteggiamento positivo, non saper lavorare bene in squadra, e non riuscire a pensare in maniera creativa e critica, dunque potresti non riuscire a migliorare la tua situazione occupazionale (non riuscire a farti assumere o ad avviare un’attività) indipendentemente dalla tua bravura.